L'itinerario parte da Trepalle, attraversando il Ponte de la Rez, Bait de Valecia – Cheseira de Valecia, il Passo della Vallaccia, la Valle Minestra, la Baita del Pastore, Stagimel, la Val Viola ed infine Arnoga Ci troviamo nei pressi di Livigno, una rinomata località turistica, ma la Vallaccia sembra un mondo a parte: isolata, silenziosa e con parchi naturali tra i più belli della Lombardia, caratterizzati da ripide pendici erbose. All'inizio, il percorso lungo la strada sterrata che la attraversa è facile e rilassante, ma presto ci rendiamo conto che per raggiungere il passo dovremo impegnarci lungo un sentiero impegnativo. Una volta raggiunta la vetta, ci accoglieranno rocce bianche quasi lunari tra il Monte Forcellina a sinistra e il Pizzo Filone a destra, e godremo dei panorami delle montagne della Val Viola, tra cui la maestosa Cima Piazzi, il Pizzo Dosdè, la Cima di Lago Spalmo, la Cima Viola e il solitario Corno Dosdè. @foto PolliniLuogo di partenza/ritorno: Passo del Foscagno (2291 m) Luogo di arrivo/quota massima: Passo del Foscagno (2291 m) Lunghezza totale salite: 7,2 km Lunghezza totale discese: 8 km Lunghezza totale piano: 15,2 DescrizioneIl percorso ha inizio dal piccolo parcheggio del Ponte de la Rez a Trepalle (2021 m - segnavia n. 128), da cui ci si avvia pedalando lungo una strada sterrata che si addentra nella valle, passando per le Bait de Valecia (2060 m) e la solitaria Cheseira de Valecia (2165 m). Dopo un breve tratto, la strada si sposta sulla sponda destra orografica e termina a quota 2400 m, prima di attraversare una valletta che discende da sinistra. Da questo punto in poi, il percorso diventa un sentiero faticoso e poco pedalabile, con un dislivello di circa 400 m, fino ad arrivare al Passo della Vallaccia (2614 m). Affrontiamo la discesa, risalendo in sella su un sentiero singolo che passa vicino al laghetto sottostante (2506 m) e prosegue sulla sinistra orografica, sotto le rocce del Corno la Resa, entrando nella Val Minestra fino ad arrivare alla Baita del Pastore (2352 m). Da qui, seguiamo una strada sterrata che scende, inizialmente sulla destra orografica fino all'Alpe Funera (2240 m), poi attraversiamo nuovamente il corso d'acqua e giriamo verso est fino a raggiungere i prati di Stagimel (2150 m). Entriamo nel bosco e ci congiungiamo alla strada della Val Viola a quota 2021 m, per concludere l'itinerario ad Arnoga. Mappa PercorsoFonte dati: "40 itinerari in MTB tra Valtellina e Valposchiavo" Siti di interesse nelle vicinanze:Ghiacciaio di Pietro del FiloneVal Viola Bormina