Disegnato agli inizi degli anni '90 per volere di un committente privato con lo scopo di rivitalizzare un luogo urbano posto all'incontro di due importanti tracciati viari alla periferia sud-ovest della città, adotta soluzioni architettoniche interessanti fra cui il vano scala a piramide triangolare rovescia. Adibito a centro culturale, ospita mostre legate all'arte contemporanea, convegni, concerti e iniziative di varia natura.