L'attuale palazzo, la cui facciata si trova su via Quintino Sella, poco corrisponde al disegno originario che ne fece Bernardo Vittone a metà Settecento che si può riconoscere nella lunga manica di sinistra realizzata sotto la direzione di Pietro Giuseppe Beltramo e di suo figlio Pietro Francesco fra il 1758 ed il 1791.
Nel secolo successivo le difficoltà economiche costrinsero la Congregazione di Carità ad intervenire solo parzialmente ed i lavori proseguirono sotto la direzione di diversi progettisti fino ai primi decenni del '900, quando a dirigerli fu chiamato Eugenio Mollino. Nel 1977 l'istituzione fu soppressa ed i suoi beni passarono al Comune. Il Palazzo è oggi sede dell'Amministrazione provinciale di Biella.
L'attuale palazzo, la cui facciata si trova su via Quintino Sella, poco corrisponde al disegno originario che ne fece Bernardo Vittone a metà Settecento che si può riconoscere nella lunga manica di sinistra realizzata sotto la direzione di Pietro Giuseppe Beltramo e di suo figlio Pietro Francesco fra il 1758 ed il 1791.
Nel secolo successivo le difficoltà economiche costrinsero la Congregazione di Carità ad intervenire solo parzialmente ed i lavori proseguirono sotto la direzione di diversi progettisti fino ai primi decenni del '900, quando a dirigerli fu chiamato Eugenio Mollino. Nel 1977 l'istituzione fu soppressa ed i suoi beni passarono al Comune. Il Palazzo è oggi sede dell'Amministrazione provinciale di Biella.