Dei complessi ipogei del monte che si aprono sulla parete Ovest, due sono particolarmente interessanti dal punto di vista speleologico:
Questo complesso ipogeo, considerate le sue notevoli difficoltà di percorso, richiede l'accompagnamento di esperti speleologi e, ovviamente, una adeguata attrezzatura.
La grotta ha un secondo ingresso, aperto artificialmente nella roccia, che ha efficacemente agevolato l'accesso al fondo della cavità.
Altre grotte quali quelle "della Torre", "dei Pipistrelli", e "del Laghetto", più limitate ed interne a grotte di interesse preistorico, sono visitabili, previo accordo con la Direzione del Parco.
Le cavità si raggiungono normalmente dalla frazione di Borgosesia Fenera S. Giulio, attraverso un ripido sentiero.