Cenni storici
Capitale turistica della sponda orientale del Lago Maggiore, il comune di Laveno Mombello si estende su una superficie di 25 Kmq a 200 m slm, e ospita circa 10.000 abitanti.
Oltre che da Laveno Mombello e Cerro, il centro è composto da altri agglomerati come Ceresolo e Ponte, e da località panoramiche e collinari come le Cascine (490 m), Monteggia (394 m), Casere (768 m). Montecristo e Brena (334 m).
Mombello è il nucleo più antico, come dimostrano le tracce di insediamenti primitivi (3.000 a.C.) nella zona collinare della Torbiera, mentre Laveno e Cerro sono di epoca romana. Pare infatti che il nome Laveno derivi dal Generale romano Tito Labieno, che si era opposto ai Galli sulle alture di Mombello ("Mons belli" ovvero "Monte della Guerra").
Ai Romani seguirono i Longobardi e i Franchi, poi i Visconti, gli Sforza, i Borromeo e i Besozzi.Dopo la dominazione spagnola, Laveno passò agli Austriaci, il cui dominio superò anche la parentesi napoleonica.
Ma è forse il 30 maggio 1859 la data più gloriosa della sua storia, quando il paese fu teatro delle battaglie di Giuseppe Garibaldi, che con le truppe dei Cacciatori delle Alpi fu respinto per ben due volte dagli Austriaci. Testimonianze dell'evento restano oggi nell'ossario della Torre del Castello, nel fortino che domina il golfo verso Cerro e nella caserma di punta San Michele, sede del Club velico Est Verbano.
Ceramica e non solo
Risale alla metà dell'Ottocento (1856) la nascita della vetreria che fece da nucleo originario ai futuri comparti ceramici industriali: la "Lago", la "Ponte", la "Verbano", prima come "Società Ceramica Italiana", poi come "Richard Ginori" e infine come "Pozzi Ginori". Una produzione fiorente che ha segnato la storia socio-economica del territorio con esempi notevoli di artigianato artistico e raffinato design.
Il Palazzo Perabò di Cerro custodisce oggi, nel suo bellissimo chiostro porticato, la Civica Raccolta di Terraglia, uno spaccato della perizia di quanti, in anni di lavoro, hanno saputo far meritare a Laveno Mombello l'appellativo di "Paese della Ceramica".
Tra le testimonianze artistiche del passato spiccano poi a Laveno la chiesa di Santa Maria in Ca' Deserta, con il suo altare ligneo barocco, l'antica chiesa parrocchiale e la cappella gentilizia dell'Immacolata, la chiesa dei SS. Filippo e Giacomo con il campanile a punta che svetta sul golfo.
A Mombello meritano una visita l'Oratorio di Santa Maria di Corte (sec. XII-XIII) con affreschi del Cinquecento, la rocca con l'Oratorio di San Michele, lazzaretto della peste del '600, la parrocchiale di Santo Stefano, in cui ammirare il presbiterio affrescato dal pittore De Advocatis, attivo anche nel celeberrimo Santuario di Santa Caterina del Sasso Ballaro, a una decina di chilometri da Laveno.
Furono infine già i Conti Stampa nella residenza di Gattirolo e Alessandro Canzoni, che vi soggiornò per diverso tempo, a celebrare le bellezze di Cerro e Ceresolo, oggi arricchito dal restauro della chiesetta dell'XI secolo dedicata a San Defendente.
Ai piedi del Monte Sasso del Ferro, Laveno gode anche degli impianti di risalita della Funivia del Lago Maggiore, da cui ammirare panorami unici fatti di morbide vallate e laghi alpini, sullo sfondo del Monte Rosa, del Mottarone, dello Zeda, del Limidario, del Campo dei Fiori?
Da qui, soprattutto nei weekend, si lanciano centinaia di deltaplanisti e appassionati del parapendio. Ed è proprio guardando in basso, tra le nuvole, che si riscoprono le bellezze di una Mombello verde di boschi e prati, la stupenda insenatura di Cerro e le colline che dolcemente declinano sino a tuffarsi nell'ampio golfo lavenese.
Da non perdere:
Villa Tarlarini
Via Labiena
Ex Palazzo Comunale
Villa Bassani
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo
Chiesa dell'Immacolata
Chiesa di Sant'ambrogio
Piazza Fontana
Casa Milanesi
Oratorio di San Rocco
Villa Tinelli
Casa Terruggia
Villa De Angeli Frua
Caserma San Michele
Forte Castello
Frazioni Di Brena (Brenna) e Monteggia
Funivia
Chiesa di Santa Maria in Ca' Deserta
Ceramica Ponte
Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice
Villa Frascoli
Chiesa dell'invenzione di Santo Stefano
Chiesa di Santa Maria di Corte
Chiesa di San Michele alla Rocca
Monastero degli umiliati al Bostano
Torbiera
Fortino
Palazzo Perabo'
Museo Internazionale del Design Ceramico (MIDEC)
Chiesa di Santa Maria del Pianto
Mosaico 150
Chiesa di San Defendente
Casa del Min Traghettatore