#login_required

CHIESA DI S. DONNINO - COMPLESSO (COMO)

Zu den Favoriten hinzufügen login

  • Home
  • CHIESA DI S. DONNINO - COMPLESSO (COMO)

La chiesa, che conserva in buona parte il ricco assetto decorativo seicentesco, è ubicata all'interno del perimetro delle mura e sorge in posizione sopraelevata rispetto al tracciato della via Diaz, collegata da una breve scalinata. La facciata seicentesca, scandita da lesene e terminata dal timpano sommitale, è preceduta da un elegante pronao neoclassico ripartito da paraste e semicolonne ioniche che poggiano su un basamento segnato da una zoccolatura lapidea.

La porzione centrale del pronao, leggermente sporgente, è sottolineata da un timpano triangolare sotto il quale è collocato il portale architravato. Sul lato destro della chiesa è collocato il campanile scandito da una semplice cornice marcapiano sotto la cella campanaria. Nel passaggio fra il pronao e la chiesa entro una nicchia nel pilastro di sinistra è conservata una Pietà lignea.

L'interno della chiesa, a navata unica con quattro cappelle laterali, è scandito da lesene con capitelli corinzi. La volta a botte della navata è decorata da stucchi ornamentali novecenteschi eseguiti da Angelo Menotti. La prima cappella destra, dedicata a S. Antonio da Padova, presenta in una nicchia sull'altare novecentesco una statua lignea del 1933 proveniente dalla Val Gardena.

La decorazione pittorica della cappella, eseguita dal pittore Chiesa, risale all'Ottocento. Segue il pulpito collocato sulla parete nel 1763. La seconda cappella, dedicata alla Vergine, ha una ricca decorazione seicentesca con stucchi che inquadrano gli affreschi eseguiti da Giovan Mauro della Rovere, autore anche della tela sulla parete sinistra che raffigura l'Assunzione. Nei medaglioni della volta sono rappresentati la Natività della Vergine, la Gloria della Vergine e la Visitazione.

Sull'altare una statua settecentesca della Vergine, sulla parete destra una tela novecentesca che raffigura la Natività della Vergine opera di Lodovico Pogliaghi. La prima cappella sinistra, di patronato della famiglia Volpi, rappresenta un significativo esempio di diffusione del gusto romano e avrebbe dovuto ospitare un busto del vescovo Volpiano Volpi eseguito da Alessandro Algardi. Le pareti laterali sono arricchite da marmi mentre sulla parete di fondo si trova l'elegante altare in marmo, opera di Francesco Rusca di Campione, sul quale è collocata la pala che raffigura la Madonna con S. Domenico e S. Filippo Neri.

Sulle pareti altre due tele che rappresentano l'Adorazione dei Pastori, a sinistra, e lo Sposalizio della Vergine, a destra. Completano la decorazione della cappella i pregevoli stucchi di Giovanni Battista Barberini e gli affreschi della volta di Antonio Crespi detto il Bustino. Fra la prima e la seconda cappella una statua settecentesca di S. Francesco da Paola collocata entro una nicchia.

Segue la seconda cappella sinistra, dedicata al Crocifisso: è decorata da un pregevole ciclo di primo Seicento che comprende gli stucchi realizzati dai Bianchi di Moltrasio e gli affreschi sulle pareti e sulla volta, eseguiti da Giovan Domenico Caresana. La zona del presbiterio è caratterizzata dall'altare settecentesco sul quale è collocata una pala che raffigura la Madonna col Bambino, S. Donnino e S. Abbondio. Sulle pareti laterali del presbiterio affreschi settecenteschi di Francesco Silva che raffigurano Mosè ed Elia. Sulla parete di fondo decorazioni illusionistiche eseguite da Giuseppe Coduri Vignoli. Una lapide sul pilastro centrale ricorda che nella chiesa fu battezzato Alessandro Volta e qui ebbe luogo anche il suo funerale.

 

Indirizzo: Via Armando Diaz - Como (CO)

KARTE