#login_required

E-BIKE E ZAINO: COSA PORTARE CON TE PER UN’USCITA DI UN’INTERA GIORNATA

Zu den Favoriten hinzufügen login

  • Home
  • Einblicke
  • E-BIKE E ZAINO: COSA PORTARE CON TE PER UN’USCITA DI UN’INTERA GIORNATA

Viveri, vestiario e accessori per far fronte ad imprevisti di varia natura. Scopri quali sono gli essential da mettere nello zaino per un’uscita in e-bike.

COSA PORTARE NELLO ZAINO: TUTTO L'OCCORRENTE PER UN'USCITA IN E-BIKE

Accessori irrinunciabili per ogni ciclista previdente e organizzato che voglia mettersi in sella, gli zaini da e-bike hanno acquisito negli ultimi anni livelli di leggerezza, comfort e capacità di carico un tempo impensabili. Ma siamo sicuri di sapere davvero come riempirli prima di ogni uscita sulle due ruote?

A differenza dei percorsi a piedi, i tour in e-bike impongono di fatto una scelta limitata per quanto riguarda il peso da portarsi dietro e diventa fondamentale riuscire a contenere tutto in una sola borsa da viaggio. Per far entrare ogni cosa che ci serve o ci potrebbe servire lungo il tragitto in uno spazio così risicato il segreto è pertanto quello di fare il bagaglio in maniera ragionata, evitando di dimenticare l’occorrente per viveri, vestiario e imprevisti di varia natura ma anche di occupare spazio con oggetti di scarsa utilità.

Ipotizzando un’uscita in e-bike di un’intera giornata e facendo riferimento a queste categorie, ecco dunque cosa non può assolutamente mancare nel vostro zaino per e-mtb!

VIVERI: COSA PORTARE CON SÉ

Quando si esce in e-mtb è facile che si percorrano strade poco trafficate o solitarie che, non essendo di passaggio, mancano di punti di ristoro. Indispensabile quindi attrezzarsi portando con sé scorte di cibo ed acqua in modo da potersi idratare regolarmente ed impedire crisi di fame e conseguenti cali di energia. Gli zaini con sacca idrica ci permettono facilmente di portare con noi almeno un litro d’acqua che, senza necessità di ricorrere a sport drink e integratori, servirà al primo scopo quando la singola borraccia sul telaio potrebbe non bastare. Per rifocillarsi a dovere quando il languore si fa sentire, niente di meglio di una barretta di cereali o, in alternativa, un panino farcito assecondando i gusti personali.

VESTIARIO: I CAPI JOLLY DA METTERE NELLO ZAINO

Se prima di mettersi in marcia è sempre utile controllare le previsioni meteo, ci sono alcuni capi di abbigliamento che è bene tenere sempre a portata di mano in caso di repentino cambio delle condizioni atmosferiche. Fra questi, molto pratica una giacca a vento leggera, traspirante e poco ingombrante, che potrà risultare provvidenziale anche in caso di pioggia improvvisa. Così come è consigliabile non dimenticare di mettere nello zaino una maglia intima da sostituire a quella che avete indosso in modo da rimanere sempre asciutti ed evitare di raffreddarvi. Un paio di calzini di ricambio servirà poi a mantenere calde le vostre estremità e a non rischiare di restare con i piedi bagnati se siete incappati in pozzanghere o zone paludose.

MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DELLA E-BIKE: I “MAI PIÙ SENZA”

Per quanto si possano prendere tutte le precauzioni del caso, è facile che durante un’uscita in e-mtb si possa forare, rompere la catena o perdere una vite e che spesso la riparazione al volo diventi l’unica possibile soluzione: ecco che avere dietro l’attrezzatura meccanica specifica può fare la differenza.

Per ogni eventualità del genere, questi gli oggetti “salvabici” che vi suggeriamo caldamente di infilare nello zaino:

Kit di riparazione tubeless – Una foratura potrebbe rovinare il nostro tour se non si ha dietro un kit di riparazione per gli pneumatici da mtb, eventualmente comprensivo anche di levagomme e pompa per gonfiare le gomme. Funzionante sia per camere d’aria che per gomme tubeless aiuta a rimettere la bici in sesto con grande rapidità.

Camera d’aria – Una camera d’aria di ricambio rappresenta la soluzione estrema a fori e lacerazioni del copertone, quando vermicelli, toppe o liquido sigillante non riescono a riempire forature di grandi dimensioni: indispensabile però controllarne le condizioni prima di includerle nel bagaglio, specie se non si usa da parecchio tempo.

Multitool – Molto più di un coltellino svizzero, il multi attrezzo è l’asso nella manica per qualunque ciclista. Grazie a questo oggetto con un po’ di manualità è risolvibile la gran parte dei problemi di riparazione in strada, specie se si tratta di quelli più specifici: controllate che sia provvisto di chiave Torx, chiave a brugola, chiave a bocca, cacciavite, tiraggi e smaglia catene.

Falsa maglia per catene – Sebbene ci si possa cautelare controllandone l’usura periodicamente, l’eventualità della rottura della catena è sempre in agguato. Un link di riserva permetterà di ripararla in pochi secondi, purché vi assicuriate di avere nello zaino la falsa maglia più adatta alla vostra trasmissione (9/10v o 11v).

IMPREVISTI ED EMERGENZE: LO ZAINO PREVIDENTE

Quando si esce in e-mtb per un’intera giornata può anche capitare di dover affrontare emergenze di tipo non meccanico, che esulano da esigenze di riparazione del vostro mezzo. Per tali imprevisti è pertanto buona norma avere a disposizione alcuni oggetti di pratica utilità che possono risolvere facilmente apparenti iatture e farvi tornare il sorriso in men che non si dica.

 

Fra questi, è sempre utile annettere al bagaglio una lampada frontale da casco che permette di proiettare una buona illuminazione sulle strade poco rischiarate, magari unita ad un pratico fischietto per richiamare l’attenzione altrui nell’ipotesi che il vostro zaino non ne sia già dotato. Trova inoltre sempre il suo spazio un piccolo kit da pronto soccorso per potersi disinfettare e medicare rapidamente in caso di caduta, così come si rivela provvidenziale a scongiurare il rischio di perdersi la sempreverde cartina topografica quando non si possiede un GPS specifico per MTB. Augurandosi di non essere mai costretti a farvi ricorso, vi tranquillizzerà sapere di poter contare su una coperta isotermica (anche detta telino isotermico o metallina), presidio medicale finalizzato alla stabilizzazione termica in caso di rischio di ipotermia, traumi o shock a seguito di un infortunio.