#login_required

COME AUMENTARE LA DURATA DELLA BATTERIA DI UNA E-BIKE

Zu den Favoriten hinzufügen login

  • Home
  • Einblicke
  • COME AUMENTARE LA DURATA DELLA BATTERIA DI UNA E-BIKE

Alcuni accorgimenti permettono di prolungare il ciclo di vita di una e-bike. Scopri di più e segui i nostri consigli sulla cura e manutenzione di una bici elettrica.

COME AUMENTARE LA DURATA DELLA BATTERIA DI UNA E-BIKE

Strumenti determinanti per garantire il funzionamento del meccanismo di pedalata assistita, le moderne batterie dell’e-bike forniscono energia in maniera continua ed efficiente, combinando spesso un design ergonomico, un peso ridotto e un pratico utilizzo.

Ma quanto dura la carica di una batteria montata su una e-bike? Per quanti chilometri si riuscirà a pedalare prima che questa si esaurisca? Dopo quanti anni si è costretti a cambiare la batteria per acquistarne una nuova?

Quesiti a cui né un negoziante, né la casa produttrice saranno in grado di rispondere in maniera precisa, visto che molto dipenderà da una serie di variabili difficilmente quantificabili. Detto questo, la buona notizia è che adottando un comportamento corretto e osservando alcune semplici regole è possibile influire non poco sia sulla durata della carica sia sul ciclo di vita della batteria ottenendo prestazioni migliori sia dal punto di vista del consumo energetico che della longevità dello strumento. 

Come ottimizzare l’autonomia della batteria di una e-bike

L’autonomia di una bici elettrica è una delle caratteristiche fondamentali da valutare al momento dell’acquisto e scegliere un sistema capace di assistere il ciclista in maniera “intelligente”, vale a dire proporzionale alla forza trasmessa dai pedali, è un’attenzione a cui non si può derogare. È pur vero però che non esiste un’autonomia definitiva della batteria e che questa può essere aumentata seguendo qualche pratico consiglio che permette di sfruttarne al meglio la capacità.

Ecco 5 utili suggerimenti riferiti al conducente, all’ambiente e all’e-bike per aumentare la durata della batteria:

1.Seleziona accuratamente i livelli di assistenza alla pedalata disponibili in base alle difficoltà della strada, riducendo il livello se sei in discesa o se non senti alcuno sforzo.

2.Fai attenzione al ritmo di pedalata, ricordando che una frequenza di pedalata costante superiore ai 50 giri al minuto ottimizza l’efficienza del motore, mentre una pedalata lenta consuma molta più energia.

3.Controlla sempre la pressione delle gomme regolandola in base al terreno da affrontare e al peso del ciclista che monterà la bici, tenendo in conto che una pressione bassa delle gomme aumenta la resistenza al rotolamento.

4.Usa bene le marce selezionando un rapporto minore in salita e in partenza: come avviene per le auto, frequenti partenze e frenate sono fonte di consumo maggiore di energia rispetto a un andamento accorto e uniforme.

5.Usa sempre caricabatterie ufficiali della casa produttrice (in luogo di quelli universali) in grado di garantire una ricarica corretta della batteria dell’E-bike che eviti sbalzi di tensione controproducenti che possano danneggiarla in modo irreversibile. Questo elemento è da considerare ogni volta che si progettano dei punti di ricarica per e-bike, che devono assicurare la ricarica per i modelli più diffusamente presenti sul mercato. Così come sarebbe anche buona norma prevedere dei semplici allacci con presa elettrica da 220V, tenendo conto dell’eventualità che il ciclista abbia già con sé il proprio caricabatteria.

Il fine vita della batteria: come accorgersi che una batteria sta per esaurirsi

In uno dei precedenti articoli abbiamo visto come il numero di cicli di ricarica che la batteria di una e-bike è in grado di sopportare sia generalmente compreso fra i 500 ai 1000 cicli, ma che nella pratica quantificare i cicli che ogni tipo di batteria può sostenere sia davvero molto difficile, se non impossibile. Anche se non si può prevedere con esattezza la durata della batteria, perché molto dipende dall’uso e dalle sollecitazioni a cui viene sottoposta, ciascuno di noi può accorgersi che la batteria sta per esaurirsi quando, anche dopo una ricarica completa, l’autonomia è molto ridotta e le prestazioni sono inferiori al normale. La stragrande maggioranza dei siti di informazione in materia di E-bike consiglia di cambiare la batteria quando si scende sotto la soglia dell’80% della capacità originaria, cosa che accade generalmente circa 3/4 anni dopo l’acquisto.

Come prolungare il ciclo di vita della batteria                                     

Se le moderne batterie Li-Ion hanno una durata molto maggiore rispetto alle tipologie meno evolute, sono purtroppo anche costose. Esistono tuttavia alcune accortezze che contribuiscono a prolungarne ulteriormente il ciclo vitale garantendovi prestazioni più durevoli nel tempo. Ecco dei piccoli suggerimenti che vi aiuteranno a rimandare il più possibile il momento dell’acquisto di un nuovo prodotto:

Conservare la batteria in un luogo fresco e asciutto – L’ideale è una temperatura compresa fra i 0° e i 20° e mai superiore ai i 30°, avendo cura di non lasciarla sotto il sole o vicino a fonti di calore.

Evitare di far scaricare completamente la batteria prima di ricaricarla – Contrariamente a quel che si potrebbe pensare, il livello di ricarica ottimale della batteria di una E-bike è compreso fra il 30% e il 50% e non dovrebbe comunque mai scendere al di sotto del 20%.

● Cercare di non effettuare mai la ricarica oltre l’80% – Paradossalmente, la ricarica non completa risulterà premiante a livello di prestazioni di lungo periodo della batteria.

Ora che le batterie sono cariche non vi resta che testarne la comodità pedalando senza sforzi sulla vostra e-bike!